mercoledì 5 giugno

ore 10.00
Appuntamento con  l’Archivio Dedalus  Porte aperte alla sede della casa editrice per un caffè e una gradevole conversazione. Per l’occasione saranno messe in mostra opere visive dell’Archivio e degli autori in esso raccolti. Per informazioni visitate il sito.
Archivio Dedalus, via Pietro Custodi 18 – tram 3, 9

ore 10.30
Undicesimo comandamento – la violenza non è Donna Incontro con l’autrice del libro Elena Mearini, che affronterà un dialogo con i detenuti sul delicatissimo tema della violenza di genere. Possono accedere all’incontro solo le persone accreditate.
CC San Vittore, Gruppo di lettura sez. Femminile

ore 13.00
Storie dell’era del Tango di Marcelo Caracoche (Rayuela edizioni) Reading musicale con Marcelo Caracoche (scrittore e musicista). L’autore affronterà i temi del Tango (la storia, il ballo come sfida alle regole costituite, chiesa e polizia nemici naturali del Tango) in un dialogo con il gruppo di lettura, sottolineando alcuni aspetti con brani musicali suonati dal vivo. Possono accedere all’incontro solo le persone accreditate.
CC San Vittore, gruppo di lettura “Liberi di leggere”

ore 17.00
LABORATORI ARTISTICI per bambini dai 6 ai 12 anni Viaggio virtuale nel mondo dell’arte  Scoperta della cultura Mapuche attraverso i Murales (Argentina, Cile) – a cura di Margarita Clement e Proficua Alpiandes.
Biblioteca Chiesa Rossa, via San Domenico Savio 3 – MM2 Abbiategrasso-Chiesa Rossa; tram 3, 15; bus 79

ore 17.30
Ofelia sapeva nuotare
di Rossana Girotto (Edizioni RswItalia). Il libro è un’antologia di 17 racconti “al femminile”; la presentazione prevede la lettura di 4, max 5 testi a cura della stessa autrice (che è anche attrice teatrale) e di un’altra attrice, accompagnate da musiche originali composte dal Mo.Compositore Marco Bertona ed eseguite da una flautista professionista. Le donne di Rossana hanno un fortissimo contatto con i sensi, con la vita, con gli elementi. Soprattutto l’acqua: quella del Lago Maggiore, di Venezia e Dublino, partendo appunto dal torrente che accoglie Ofelia nel racconto che dà il titolo al libro. Le sette illustrazioni originali di Sarah Sudcowski, che ha voluto accompagnare l’autrice in questo viaggio femminile, ne fanno un autentico volume d’arte. Rossana Girotto, autrice e lettrice. Con Laura Lampugnani, attrice, Emiliana Parenzi, flautista, Marco Bertona, compositore.
La Fornace, alzaia Naviglio Pavese 16 – tram 3, 9; bus 47

ore 17.30
Via Padova a due passi dal Duomo 
Dalla periferia al centro, via Padova si racconta con un libro e un film. “L’ultimo bar a sinistra (Ligera Edizioni), brevi racconti ambientati nella via più multietnica di Milano. “Via Padova, istruzioni per l’uso”, film di Anna Bernasconi e Giulia Ciniselli.
Negozio Civico ChiAmaMilano, via Laghetto 9/11 – MM1 Duomo

ore 17.30
Pasolini ultimo traguardo
di Pietro Lazagna e Carla Sanguineti. Il libro compie un’approfondita indagine e interpretazione dell’opera di Pasolini dal punto di vista della sua ricerca religiosa, uno studio sulla sua multiforme produzione e sulle varie fasi della sua complessa personalità. Nell’occasione saranno priettati alcuni spezzoni del cortometraggio “La ricotta”, 1962. Coordina Marta Mazzacano.
Unione Femminile Nazionale, Corso di Porta Nuova 32 – MM3 Turati; bus 43, 94

ore 18.00
Dopo aperitivo con l’archivio Dedalus: Il freddo di questa notte di Lorenza Mori (Archivio Dedalus edizioni). Un libro di memorie, iniziato a scrivere per suggerimento dell’analista, dà l’avvio a un viaggio nel tempo, da cui l’autrice trae la forza di ricostruire se stessa e la propria vita, minata dal rapporto problematico con la madre. Quest’ultima è la vera protagonista del racconto, con la sua personalità enigmatica, magnetica e contradditoria che emerge poco a poco, vista dagli occhi della figlia bambina. Il percorso a ritroso trova un’inattesa ragione che, se non dà risposte definitive, apre uno squarcio su vicende del tempo della guerra sepolte nella memoria, che possono ancora avvelenare le esistenze di molte persone con le loro radici invisibili e inquietanti. Collana: Siamo tutti DiVersi. Con la partecipazione di: Paola Magi, Lorenza Mori, Elisabetta Brambilla, Maura Bitetto.
Tessereincontri, Via Filippino Lippi 26 – MM2 Piola; bus 39, 90/91

ore 18.00
Ti presento la poesia
di Paolo Carazzi. Paolo Carazzi usa come stile di scrittura per le sue poesie quello dell’acrostico, un genere molto antico che probabilmente all’origine aveva una funzione anche magica. Nei suoi acrostici, in forma composta e in rima baciata, tratta avvenimenti personali, momenti occasionali e nomi di persone care, mettendo in primo piano più l’aspetto della sensazione che quello dell’emozione. Con il libro “Orizzonti” (Otma Ed) ha vinto il premio Internazionale A.U.P.I 2013
Biblioteca Sant’Ambrogio, Via San Paolino 18 – MM2 Famagosta; bus 59, 71, 74

ore 18.00
Leggere libera-mente Presentazione libri e letture tratte da antologie edite, e mostre fotografiche con i referenti del progetto e alcuni testimoni detenuti. Tema centrale dell’incontro sarà il piacere di leggere e scrivere e il loro potere di stimolare una crescita personale e un cambiamento. Il progetto è attivo nel carcere di Opera da 5 anni, sulla scia del laboratorio di scrittura creativa condotto per 19 anni da Silvana Ceruti. Saranno presenti la fotografa Elisa Mercadante, mentre al dibattito/tavola rotonda successiva parteciperanno anche le persone coinvolte nel progetto: Barbara Rossi, psicologa e referente progetto, Silvana Ceruti, insegnante, Paola Maffeis, psicologa, Paolo Romagnoli, counselor, Gerardo Mastrullo, editore, e alcuni corsisti.
Piazza del Carmine, MM2 Lanza

ore 18.00
Terrazza Magi, Corso San Gottardo 13 – tram 3, 9
Libretto d’opera. MetròNivasci è il soggetto di un’opera realistica con un intreccio mitico–fiabesco, concepita nell’anno 2000 su libretto di Vincenzo Pezzella e musica di Antonio Scarano. La storia è ambientata nei sotterranei della metropolitana all’alba del terzo millennio. Protagonisti Monteverdi, unico personaggio storico tra gli altri e Nives, giovane studentessa di etnomusicologia che fugge da casa e va in cerca della propria origine e di un antico reperto musicale che risulterà contenere una memoria della sua infanzia, un motivo di ninna nanna ritrovato nel canto della mamma suonatrice di fisarmonica, portatrice di una natura mitico–fiabesca Rom e designata da Euridice a custodire la vita della giovane (il mito di Orfeo si intreccia qui con un mito del popolo Rom). Interviene Angelo Arlati. Collana: Cosmos;  contenente due cd. Prenotazione obbligatoria: tel. 0236550497 info@dedaluspoemvideo.it

A seguire
Ascanio in Alba di Giuseppe Parini. Una riediezione (Archivio Dedalus)  Ascanio in Alba, al pari di una statuetta di porcellana, è un piccolo gioiello musicale e teatrale, nel quale si intravvedono con chiarezza i sentori di ben altri capolavori del genio mozartiano più maturo, compresa la perfezione timbrica, lascioltezza delle melodie e persino qualche inattesa audacia armonica. Come avviene nei riguardi di Salieri, il giovane Mozart riesce a sopravanzare l’anziano Hasse, il quale sarà costretto a riconoscere che “questo giovinetto farà dimenticare tutti noi”; e lo stesso genitore Leopoldo si vanterà delle congratulazioni ricwevute dai milanesi e delle insistenti richieste di replica: ” Tutti i cavalieri e l’altre gente ci ferma continuamente in istrada per congratularsi con Volfango”. Con la partecipazione di Vincenzo Pezzella, Lorenzo Arruga, Carlo Migliaccio, Roberto Caracci e la lettura di Silvyie Capelli. Prenotazione obbligatoria: tel. 0236550497 info@dedaluspoemvideo.it

ore 18.30
Come una vela sperduta  Letture e poesia di Antonia Pozzi. Esecuzione musicale di alcune poesie di Antonia Pozzi con l’accompagnamento di pochi strumenti musicali acustici, in lievità e leggerezza nel pieno rispetto del testo poetico.L’esecuzione musicale verà alternata alla lettura di alcuni testi tratti dai diari della poetessa. Con Paolo Provasi: ukulele, voce; Silvio Pezza: bassetto barocco; Roberta Turconi: voce recitante.
Foyer dell’Auditorium,  Largo Mahler – tram 3; bus 59

ore 18.30
La parte del fuoco (Barbès) presentazione con l’autore Marco Rovelli. Karim, giovane intellettuale tunisino in fuga, dopo aver conosciuto l’inferno su una barca, aggrappato a un “vuoto pneumatico”, incontra in un Centro di Permanenza Temporanea il “grado zero”, la nuda vita. Come per far breccia nel corpo perché sfiati il troppo che ha attraversato, Karim lo incide, lo tatua, lo taglia. Ma è solo quando incontra un destino simile al suo che può sciogliere il canto del suo abbandono. Anche Elsa ha raggiunto il “grado zero della vita”: la sua pelle è di vetro, ogni cosa le scivola addosso. E anche lei, in cerca di una via d’uscita, non trova di meglio che tagliarsela, quella pelle. Elsa e Karim si incontrano nella parte del fuoco: quella in cui deve bruciare qualcosa, di sé, per davvero incontrare l’altro. “Rovelli appare uno scrittore dalle molteplici tastiere: dai reportage narrativi al dialogo, dal racconto alla narrativa-saggio. Qui raggiunge il suo meglio in una prova di grande maturità espressiva” (Marco Belpoliti).
Spazio Ligera, via Padova 133; bus 56

ore 18.30
Scrivere in Brianza  Presentazione e intervista ad alcuni scrittori dell’ebook “Scrivere in Brianza”. Perché si scrive? Che cosa spinge uno scrittore a mettersi all’opera? Come nascono un romanzo o un racconto? Durante l’incontro verrà presentato anche il concorso “I Racconti che vorrei”, un concorso per racconti inediti, a cadenza mensile, legato al tema dei dossier in corso. I testi vincitori, selezionati dalla redazione, vengono pubblicati sulla rivista e successivamente nel volume che raccoglierà tutti i racconti vincitori. Parteciperanno all’incontro gli scrittori Azzurra Scattarella, Michela Tilli, Walter G Pozzi, Sergio Paoli, Gianluca Alzati, Stefania Brabilla, Cinzia Cavallaro, Bianca Folino con Simone Camassa, redattore del settore cultura di Vorrei.
Biblioteca Gallaratese, via Quarenghi 21 – MM1 Bonola; bus 40, 69, 80

ore 18.30
Uomini sperduti.
La vita non è sempre una passeggiata romantica, a volte appare come grottesca caricatura dei nostri sogni, altre volte come una schiaffo ai nostri desideri, altre volte ancora va esattamente come vorremmo. Come reagisce l’essere umano alle avversità? Le varie sfaccettature portano a galla forti debolezze e deboli forze che identificano una persona piuttosto che un’altra. Lasciamo stare chi ha la vita spianata, i più vivono al limite tra realtà e follia. Altri vivono ai bordi della società. Ma cosa determina la propria esistenza da una parte o dall’altra di quella linea invisibile?  Chiacchiere sulla vita altre avventure prendendo spunto da O2 – Ossigeno e Uova sbattute di Christiano Cerasola (Elmi’s World). Con l’autore sarà presente l’editrice Elettra Groppo.
Frida Cafè, via Pollaiuolo 3 – MM2 Garibaldi; tram 7, 11

ore 19.00
Di terra in aria
di Adriano D’Aloia (Interlinea). Reading di poesia con accompagnamento musicale di Urkuma direttamente ispirate alle sonorità salentine del libro. Parteciperanno l’autore, che leggerà i testi, e Urkuma (composizioni musicali).
La Fornace, alzaia Naviglio Pavese 16 – tram 3, 9; bus 47

ore 19.00
Borgo propizio di Loredana Limone (Guanda) –  Quasi tutte le fiabe cominciano con C’era una volta, ma questa è diversa. Questa comincia al presente, con un insolito C’è una volta. Oggi. Perché è oggi che Belinda ha intenzione di ripartire, e Borgo propizio le sembra il luogo ideale per realizzare il sogno.
Anadima Bistrò, Via Pavia 10 – MM2 P.ta Genova; tram  3, 29

ore 19.30
Compratevi una bicicletta! di Federico Del Prete. Un motociclista romano si trasferisce a Milano e si converte alla bicicletta. Federico Del Prete insegna a come affrancarsi dall’uso compulsivo della macchina e dai sempre più insostenibili costi delle quattro ruote per abbracciare la mobilita ciclistica urbana. Dati statistici e prove scientifiche alla mano, ma soprattutto uno stile divertito e dissacrante fanno di Compratevi una bicicletta un invito a voltare pagina e a montare in sella. A parlare con l’autore, Ilaria Sesana, giornalista e autrice del fortunato “La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città”.
Bar Frizzi e Lazzi, via Torricelli 5 – MM Romolo; tram 3; bus 59, 90/91

ore 19.30
Favola adulta.
Presentazione del romanzo Ascoltavo le maree, di Guido Mattioni (Ink Edizioni, Milano), una favola adulta che commuove e fa sorridere. Un “io narrante” italiano intimamente smarrito, ma in cerca di una nuova vita. Un’antica città americana del Vecchio Sud, ospitale con i vivi e con i propri amati fantasmi. Il culto dell’Amicizia e la religione del Ricordo. Un gatto pescatore che non si allontana mai dal suo molo né dai propri simili, animali dalla profonda saggezza. Un ricco eccentrico divenuto tassista per noia e psicologo per vocazione. Una statua che sa ascoltare e un vecchio afroamericano che si interroga sui misteri della vita. Un sindaco rispettato, ma senza municipio. Con altri coloriti personaggi popolano il diario di viaggio intimo nell’anima di un uomo alla riscoperta di se stesso. Una struggente evocazione del dolore e la gioiosa affermazione della vita. Sarà presente l’Autore.
Torchietto Bistrò, Via Cardinale Ascanio Sforza 47 – MM2 P.ta Genova; tram 3, 9; bus 90/91

ore 19.30
I ventidue canti di Doyel
di Shanti Ghelardoni (Dalla Costa Edizioni). Racconti fantastici sull’adozione e sull’integrazione culturale. La presentazione di un libro ma anche il racconto biografico dell’autrice, bambina appartenente alla prima generazione di figli adottati, in Italia, in ambito internazionale. Saranno presenti l’autrice, Lorenzo Simoni che farà da interlocutore, Doriana Offredi che leggerà alcuni brani dal libro, e la giornalista Benedetta Verrini.
Spazio Officina Coviello, via Tadino 20 – MM1 Lima; tram 33

ore 19.30
Milano com’era, Milano com’è
Incontro con  Dario Crapanzano (“Il giallo di via Tadino”, “La bella del Chiaravalle”, “Il delitto di via Brera – tutti editi da Fratelli Frilli Editore) e i tre autori del nuovo giallo Operazione Madonnina – Milano 1973 (Fratelli Frilli editore) Riccardo Besola, Andrea Ferrari, Francesco Gallone. Operazione Madonnina nasce da una sfida del mattatore di Tutti i colori del giallo Luca Crovi, lanciata e raccolta da tre giovani penne, da tre promesse del panorama letterario italiano. Lo proponiamo come la risposta cartacea a I soliti ignoti di Mario Monicelli. I quattro autori si presentano al pubblico per dialogare e ritrovarsi nell’atmosfera degli anni ’70 a Milano e confrontarla con quella che viviamo oggi.
Libreria Popolare di via Tadino, via Tadino 18 – MM1 Lima; tram 1, 5, 33<

ore 19.30
La nostra epoca  Dario Borso, docente di filosofia all’Università Statale di Milano, commemora Søren Kierkegaard nel bicentenario della nascita.
Chiostro dei Glicini dell’Umanitaria, via Daverio 7 – MM1 San Babila, MM3 Crocetta; tram 12, 16, 23, 27; bus 60, 73, 84, 94

ore 19.30
Sfumature di donna  Sguardo sul mondo femminile con le edizioni Il papavero.  Attraverso due romanzi, un reading di poesie e vernissage fotografico. Con la presentazione dei due romanzi – “ Trenta giorni di luce “ di Francesco Maria Olivo – romanzo e “ Prima che tutto accadesse “ di Maurizio Picariello – si esploreranno due aspetti importanti della vita delle donne che sono testimonianza di grande forza spesso insospettata: la violenza domestica e il coraggio di fronte alle tragedie. A seguire un momento di poesia tutta al femminile con  “ La ragazza facile “ di Maria Zimotti, “Vagiti “  di Trizia Pulpito, “ Il rimedio “ di Silvana Pasanisi, “ Se io potessi “ di Ciro De Pasquale. Sullo sfondo dei due eventi una mostra fotografica sul tema. Con gli autori sarà presente l’editrice Donatella De Bartolomeis.
Spazio Milano C’est Chic, via Valpetrosa, 5 – MM1-3 Duomo; tram 2, 3, 14

ore 19.30
La voce del gabbiano  Omaggio a Cristanziano Serricchio, Progedit, Bari, 2012 un volume speciale (fascicolo monografico della rivista di variazioni poetiche “Marsia”) dedicato alla figura del poeta garganico Cristanziano Serricchio, scomparso lo scorso anno all’età di novant’anni. Serricchio era stato candidato al premio Nobel per la letteratura. Alla composizione del volume hanno partecipato, tra gli altri, Maria Luisa Spaziani e Franco Loi. Il poeta pugliese è stato insignito di diversi riconoscimenti importanti, tra cui il premio Circe Sabaudia “Una vita per la poesia”, conferitogli nel 2003 da Mario Luzi. Della sua scrittura si sono occupati autorevoli critici (p.e.: Franco Cardini, Emerico Giachery, Oreste Macrì, Diego Valeri, Stefano Verdino).  Con Salvatore Francesco Lattarulo, Anita Piscazzi, Gino Dato, Franco Loi.
Cortile Dida Bar ed Enoteca, via Cardinale Federico 7 – MM1-3 Duomo; tram 2, 3, 14

ore 21.00
Acasadidio
di Giorgio Morale (Manni editore). Sullo sfondo una Milano non più da bere, con il suo carico di umanità sconosciuta e con gli intrecci tra le stanze della politica e una compagnia che ha sbaragliato la concorrenza nel campo dell’assistenza. In primo piano due madri, una albanese e una italiana; una figlia che viene uccisa e un figlio che nasce. Introduzione critica di Luigi Metropoli, dialogo con l’autore e lettura di brani da parte di Marzia Bianchi e Riccardo Vumbaca con musiche di Jacopo Tarantino.
Cortile Dida Bar e Enoteca, via Cardinale Federico 7 – MM1-3 Duomo; tram 2, 3, 14

ore 21.00
Anni Settanta – Anni di piombo
di Luca Pollini (No Reply) Il volume racconta con emozione e sincerità la canzone ‘politica’ che si forma a Milano tra la metà degli anni Sessata e la fine degli anni Settanta; decennio dove il Paese vive la tensione degli Anni di piombo, una ‘sigla’ che tutto ingoia, anche quelle formidabili spinte culturali che troveranno, soprattutto nella musica, una stagione ricca di creatività. I giovani comprano i dischi a 33 giri, che diventano oggetti di culto, li conservano come fossero gioielli, studiano la copertina e li ascoltano. Così la formazione politica passa anche dai testi e dalla musica che, in quegli anni, è davvero poco ‘leggera’. Anzi: è diventata una cosa fin troppo seria. Una stagione che, vittima di un male oscuro e strisciante nutrito per anni, si chiuse bruscamente nell’arco di soli novanta giorni dell’estate 1979: tra la morte (14 giugno) di Demetrio Stratos, leader degli Area. forse fin troppo lungimirante gruppo-simbolo dell’epoca; e i 70mila spettatori smarriti del concerto di Patti Smith al Comunale di Firenze (17 settembre). Con la presentazione, una chiacchierata informale assieme ai protagonisti dell’epoca. Con l’autore interverranno Pietro Putti, ex militante di Lotta Continua; Claudio Trotta, ex conduttore Canale 96, promoter Barley Arts; Maurizio Principato, critico musicale, giornalista Radio Popolare.
Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2/4 ang. via Muratori – MM3 Lodi; bus 90/91, 92

ore 21.00
Dizionario delle collocazioni. Le combinazioni delle parole in italiano a cura di Paola Tiberii (Zanichelli). Com’è stato quel film? E quel viaggio? Ogni volta che qualcuno ce lo domanda, la prima risposta che viene in mente è “bello” oppure “brutto”. Tutto qui? Per rendere quel libro “emozionante” o “deludente” e quel viaggio “rocambolesco” o “memorabile” si può ricorrere a uno strumento efficace e al tempo stesso  semplice da utilizzare. Da ABBAGLIARE a ZUPPA, il Dizionario elenca più di 6mila voci e offre oltre 200mila collocazioni. Al lemma GOAL, per esempio, sono indicati gli aggettivi acrobatico, splendido, rocambolesco, i verbi andare (in goal), convalidare (un goal) e le frasi come fiuto del goal, goal della bandiera. Tanti suggerimenti per trovare le parole giuste. Presenta Massimo Arcangeli, linguista, critico letterario, scrittore e consulente scientifico per la Società Dante Alighieri.
Chiostro dei Glicini dell’Umanitaria, via Daverio 7 – MM1 San Babila, MM3 Crocetta; tram 12, 16, 23, 27; bus 60, 73, 84, 94

ore 21.00
Sintomi di felicità  La passione per il canto contro la malattia, di Marco Voleri (Sperling & Kupfer). Un giovane di talento, una carriera promettente, una diagnosi nascosta a tutti per poter continuare la vita artistica. Il diario di un tenore ammalato di sclerosi multipla che ha deciso di svelare il suo segreto. La presentazione verrà accompagnata dall’esecuzione di alcuni brani tratti dalle più celebri opere. Con la partecipazione della giornalista Bianca Garavelli e Giuseppe Gazzola.
Bistrò del Tempo Ritrovato, via Vincenzo Foppa, 4 -  MM2 Sant’Agostino; bus 50

ore 21.00
Il tradimento della lingua e del silenzio
  Spettacolo teatrale di e con Giulio Valentini con musiche di Antonio Novaes, tratto dal libro dello scrittore siriano Faraj Bayraqdar, “Il Prigioniero Numero 13”. Un intellettuale recluso nelle prigioni siriane trasforma in poesia il delirio. Faraj Bayrakdar scrittore siriano classe 1951 viene arrestato a partire dalla fine degli anni ’70 per ben tre volte.  Un viaggio oltre la morte e ritorno stretti nell’abbraccio sottile della narrazione. La documentazione poetica di un rapporto con un’esperienza drammatica capace di donare immagini a vicende che non ne hanno.
La Fornace, alzaia Naviglio Pavese 16 – tram 3, 9; bus 47

ore 21.00
La musica nel tempo dei fiori di cappero
di Lina Maria Ugolini (RueBallu Editore) “Sono cresciuta in questa terrazza vicina al cielo. Da quassù posso salutare la mia isola e il mio mare. Salutare significa osservare in silenzio ciò che rapisce il cuore e bisbiglia la musica”. Sarà presente l’autrice.
Libreria Popolare di via Tadino, via Tadino 18 – MM1 Lima; tram 1, 5, 33

ore 21.00
Chez Alì di Martina Fragale (0111 Edizioni). Ironia e sentimento si mescolano in una Milano fragile e multietnica che fa da sfondo al romanzo di Martina Fregale. Reading di due attori con accompagnamento musicale di chitarra.
Biblioteca Tibaldi, via Tibaldi – tram 15; bus 59, 90, 91

ore 21.00
D’Annunzio drammaturgo in  luogo insolito
–  di Franco Celenza (Ledizioni)  Un percorso attraverso la biografia letteraria di D’Annunzio con 3 attori che leggeranno brani scelti da tutto il teatro.
D’Annunzio era un uomo di teatro che ha cambiato, con il suo apporto fondamentale alla messinscena delle sue tragedie, la storia dello spettacolo nel nostro paese. Egli riuscì, prima dei futuristi e di Pirandello, a imporre un’idea della rappresentazione come sintesi di parola, musica, scenografia, costumi e luce, che era un’assoluta novità in una scena come quella italiana per tanti versi in grave ritardo rispetto a quella degli altri paesi europei. D’Annunzio portò sul palcoscenico non solo una Eleonora Duse diversa, ma anche le scenografie di artisti dell’originalità di Adolfo De Carolis, Francesco Paolo Michetti e Duilio Cambellotti, i raffinati costumi di Caramba, le musiche di compositori della genialità di Debussy e del talento di Ildebrando Pizzetti.
The Football English Pub, via Valpetrosa, 5 – MM1-3 Duomo; tram 2, 3, 14

ore 21.30
Corazòn al Sur 
Serata di apertura al Festival dedicata al Sud del mondo con letture, musica e gastronomia. Con Milton Fernàndez, Angel Galzerano, Coro Hispano-Americano e altri. A cura di Teatri Resistenti.
Biblioteca Chiesa Rossa, via San Domenico Savio 3 – MM2 Abbiategrasso-Chiesa Rossa; tram 3, 15; bus 79

ore 21.30
Marco e Tecla  Sergio Paladino presenta il suo breve romanzo urbano, Marco e Teclla, con un Reading in musica. Insieme a lui,  voce narrante, parteciperanno i musicisti Alessandro Baglioni (flauto traverso), Iride Testoni (voce), Ivan Padovani (tromba), Letizia Tomassi (fisarmonica/voce), Marta Mazzi (voce), Mauro trabucchi (sax), Stefano D’Ancona (pianoforte/tastiere). Ambientata a Milano (anche nel quartiere Isola dove è situato il Frida Cafè che ospita il reading), Marco e Tecla è la storia di un amore possibile divenuto impossibile a causa dell’ignoranza, del pregiudizio e della paura. “Marco e Tecla hanno un diverso sentimento del destino. Marco percepisce poco il proprio destino; se lo percepisce, lo percepisce come qualcosa che càpita, come qualcosa che viene da fuori – da fuori di lui stesso. Per questo, quando il suo proprio destino si scontra col destino altrui, non è più capace di reggere la vita. Tecla, invece, sente sé stessa come proprio destino; e perciò destina la propria vita a quello, a realizzare in sé, fino nel proprio corpo, il destino che è suo. E qualunque rinuncia, qualunque perdita, qualunque allontanamento, vengono aboliti – nel momento preciso in cui cominciano ad apparire come dei rimedi, come dei sostituti pallidi del destino che le spetta, che la attende, che è già suo e per questo deve essere realizzato, incarnato”. Dalla prefazione di Giulio Mozzi. Edito da Blonk Edizioni, Marco e Tecla è disponibile solo in formato digitale.
Frida Cafè, via Pollaiuolo 3 – MM2 Garibaldi; tram 7, 11

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