Il 15 ottobre si festeggia la nascita di Italo Calvino. Insieme a Jorge Luis Borges, uno tra i più voraci lettori di tutti i tempi. Per questo abbiamo deciso di dedicare questo giorno a lui – ogni anno – cioè a tutti noi. Perché se almeno una volta siamo rimasti intrappolati in quella sorta di magia che sembrava innalzarsi da una pagina scritta – una qualsiasi, non importa quale – vuol dire che siamo stati irrimediabilmente contagiati. Iscritti a vita a questo circolo. Uno dei più inclusivi che ci sia. Quello dal quale, una volta varcata la soglia, non ci è più permesso di andar via.
“La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre”, diceva Calvino.
Il 15 ottobre saremo nelle librerie, nelle biblioteche, nelle scuole, nelle case di riposo, nei tram, nei parchi… a leggere un brano, uno qualsiasi, di un qualsiasi libro di Italo Calvino.
“Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni”. (Francis Scott Fitzgerald)
Lo stesso amore per la vita.
Lo stesso amore per la vita.
Lo stesso amore per la vita.